Limone sul Garda è
un comune di 1.034 abitanti della provincia di Brescia. Il nome
della città deriva dal latino "Limem" ovvero confine. Raggiungibile
esclusivamente via monti o lago, basava la propria economia sulla
pesca e sulla coltivazione di olivi e limoni. Venne finalmente collegata
ai paesi limitrofi nel 1932 allorchè fu terminata la caratteristica
strada Gardesana Occidentale e finirono
così anni di isolamento e di confine. L'economia locale iniziò a
trasformarsi nell'immediato dopoguerra, grazie all'afflusso dei
primi turisti provenienti dalle regioni del Nord Europa. Gli abitanti
di Limone iniziarono così a piccoli passi un costante sviluppo,
trasformando il piccolo paese di pescatori nell'odierno centro turistico
fra i più impostanti del Lago di Garda. La fama di Limone aumentò
considerevolmente nel 1979 data della scoperta della APOLIPOPROTEINA
A-1 MILANO GENE LIMONE. Casualmente nel sangue di un nativo fu scoperta
questa proteina anomala che preserva cuore ed arterie anche in presenza
di elevati valori di colesterolo e trigliceridi. Quel che più conta
è che questa proteina si comporta in maniera benefica, spazzando
i grassi delle arterie. È quindi l'arma più efficace contro arteriosclerosi
ed infarto. Oggi Limone è una tra le località turistiche più frequentate
della riviera bresciana. Limone è famoso per le sue limonaie, il
suo pregiato olio d'oliva, e la apolipoproteina A-1 Milano scoperta
nel sangue di alcuni abitanti. Gli ulivi, simbolo di un passato
che infonde certezza al presente. Custodi di una tradizione che
Limone conserva puntigliosamente. II concerto in piazza, il mercato
settimanale, manifestazioni folcloristiche e culturali. II Centro
Missionario Comboniano testimonia il sacrificio in Africa di Daniele
Comboni, cittadino insigne di Limone. La saggezza di un tempo e
l'efficienza di oggi, insieme, per sfidare il tempo.